Come rendere sicuro il sito WordPress: guida semplice per proteggere il tuo sito

Rendere sicuro sito WordPress è fondamentale: ogni giorno migliaia di siti vengono attaccati da bot automatizzati, tentativi di accesso forzato e malware. Spesso non si tratta di grandi portali o eCommerce, ma di siti vetrina, blog o piccoli progetti personali.
Perché succede? Perché WordPress, essendo il sistema di gestione dei contenuti (CMS, Content Management System) più diffuso al mondo, è anche il più preso di mira.
In questo articolo scoprirai come rendere sicuro il tuo sito WordPress con semplici azioni di base: quando farle, perché sono importanti e come proteggono il tuo lavoro online – anche se non sei un tecnico.

come rendere sicuro sito WordPress passo dopo passo

Perché è importante rendere sicuro il sito WordPress

Un sito non aggiornato o protetto in modo superficiale può diventare una porta d’ingresso per chi prova a sottrarre dati, diffondere spam o compromettere l’affidabilità del tuo sito.
La sicurezza non riguarda solo i grandi portali: anche un piccolo sito WordPress deve essere curato e protetto nel tempo.

I rischi principali di un sito vulnerabile sono:

  • Interruzione del servizio o sito offline.
  • Penalizzazioni SEO o rimozione dai risultati di Google.
  • Perdita di dati e contenuti.
  • Danneggiamento dell’immagine professionale.

Mettere in sicurezza un sito WordPress è più semplice di quanto sembri: bastano pochi accorgimenti.

Aggiornamenti: la prima difesa del tuo sito

Mantieni WordPress, temi e plugin sempre aggiornati

Gli aggiornamenti non servono solo ad aggiungere funzioni: spesso correggono falle di sicurezza.
Assicurati di aggiornare regolarmente:

  • Il core di WordPress (cioè il sistema principale).
  • I temi installati (in particolare quello attivo).
  • I plugin effettivamente in uso.

Puoi attivare gli aggiornamenti automatici per i componenti principali, ma controlla manualmente almeno una volta a settimana.
Prima di ogni aggiornamento, effettua sempre un backup completo.

Backup: la tua assicurazione digitale

Effettua copie regolari del sito e del database

Avere un backup aggiornato significa poter ripristinare il sito in caso di problemi: attacchi, errori o aggiornamenti falliti.
Un backup completo include:

  • I file del sito (tema, plugin, immagini, upload).
  • Il database, che contiene tutti i contenuti e le impostazioni.

Puoi creare backup manuali tramite l’hosting o usare plugin come UpdraftPlus o BackWPup.
Conserva sempre almeno una copia esterna (es. Google Drive o Dropbox).

Password e accessi: rafforza le chiavi d’ingresso

Usa password forti e uniche

Le password semplici sono il primo punto debole. Usa combinazioni complesse con lettere, numeri e simboli, evitando parole comuni come “admin” o “password123”.

Disattiva l’utente “admin”

Crea un nuovo utente con ruolo di amministratore e cancella quello predefinito “admin”.
È uno dei tentativi più comuni dei bot.

Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA)

L’autenticazione a due fattori (2FA, Two-Factor Authentication) aggiunge un codice temporaneo generato sullo smartphone.
Puoi attivarla con plugin come Wordfence o WP 2FA.

Hosting: la sicurezza parte dalla base

Scegli un hosting sicuro e aggiornato

Un buon hosting non è solo veloce, ma anche protetto. Verifica che il provider offra:

  • Certificato SSL (Secure Socket Layer) gratuito e automatico.
  • Firewall e protezione anti-malware.
  • Backup giornalieri inclusi.
  • Versioni PHP sempre aggiornate.

Un hosting sicuro gestisce gran parte della sicurezza a livello server, riducendo i rischi.

HTTPS e certificato SSL

Crittografa la connessione del sito

Il certificato SSL trasforma l’indirizzo del tuo sito da http:// a https://, attivando il lucchetto di sicurezza.
Serve a proteggere i dati trasmessi tra browser e server.
In più, HTTPS è un fattore di ranking SEO: Google favorisce i siti che lo utilizzano.

Plugin utili per rendere sicuro il sito WordPress

Installa un plugin di sicurezza completo

Un plugin di sicurezza è un alleato prezioso per monitorare e difendere il sito.
Tra i più consigliati:

  • Wordfence Security: firewall, scansione malware e blocco IP sospetti.
  • iThemes Security: protezione login e rafforzamento del core.
  • Sucuri Security: monitoraggio e pulizia del sito.

Se vuoi approfondire, leggi anche Plugin WordPress indispensabili nel 2025: sicurezza & SEO

Blocca i tentativi di login sospetti

Limita gli accessi errati per difendere WordPress dagli attacchi

Gli attacchi “brute force” puntano sulla pagina di login.
Installa un plugin come Limit Login Attempts Reloaded o usa le funzioni di iThemes Security per bloccare automaticamente gli IP dopo troppi tentativi falliti.

Rimuovi plugin e temi inutilizzati

Ogni componente inattivo è un rischio potenziale.
Disinstalla plugin e temi non utilizzati: anche se disattivati, possono contenere falle di sicurezza non aggiornate.

File e permessi: un po’ di ordine tecnico

Imposta i permessi corretti

Assicurati che:

  • Le cartelle abbiano permessi 755.
  • I file abbiano permessi 644.

Alcuni plugin di sicurezza possono controllarli e correggerli automaticamente.

Proteggi il file wp-config.php

Il file wp-config.php contiene le informazioni più sensibili (database, chiavi di sicurezza).
Limita l’accesso via .htaccess o spostalo in una directory superiore.

Disattiva l’editor interno dei file

WordPress consente di modificare i file PHP dal pannello, ma è rischioso.
Per disattivarlo, aggiungi nel file wp-config.php:

define('DISALLOW_FILE_EDIT', true);

Eviterai modifiche accidentali e accessi malevoli.

Scansioni e monitoraggio regolare

Controlla periodicamente lo stato del sito

Effettua scansioni settimanali con Wordfence o Sucuri per individuare file sospetti.
Verifica anche con Google Search Console, che segnala eventuali problemi di sicurezza o malware rilevati.

Commenti e spam: tieni sotto controllo le interazioni

I commenti possono essere usati per inserire link malevoli.
Per evitare spam:

  • Attiva il filtro Akismet Anti-Spam.
  • Modera manualmente i commenti.
  • Usa captcha nei moduli di contatto o registrazione.

Gestione utenti e ruoli

Assegna solo i permessi necessari

Se più persone accedono al sito, assegna ruoli con criterio:

  • Amministratore: solo chi gestisce il sito.
  • Editore: chi pubblica contenuti.
  • Collaboratore: chi scrive ma non pubblica.

Limitare i privilegi riduce i rischi di errore o abuso.

Disattiva la navigazione delle directory

Evita che chiunque possa visualizzare i file del tuo sito.
Aggiungi questa riga al file .htaccess:

Options -Indexes

Buone abitudini quotidiane

La sicurezza è anche una questione di comportamento

  • Non condividere credenziali via email o chat.
  • Evita reti Wi-Fi pubbliche per accedere al sito.
  • Disconnettiti dopo aver lavorato.
  • Installa solo plugin e temi da fonti ufficiali.

Quando chiedere aiuto a un professionista

Se noti comportamenti anomali – link sconosciuti, redirect o pagine mancanti – evita il “fai da te”.
Un professionista può intervenire in modo mirato senza peggiorare la situazione.
Prevenire resta la strategia migliore, ma saper reagire correttamente è altrettanto importante.

Conclusione

Rendere sicuro un sito WordPress non è un’operazione complicata: richiede attenzione, costanza e consapevolezza.
Aggiornamenti, backup, password robuste, hosting sicuro e plugin affidabili costituiscono la base di una difesa efficace.
Seguendo queste buone pratiche, il tuo sito resterà veloce, stabile e protetto — così potrai concentrarti su ciò che conta davvero: far crescere la tua presenza online.

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Ultimo aggiornamento 12 Novembre 2025

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